Regione, Corsello indagata per corruzione
Regione, Corsello indagata per corruzione Sentiti da GdF anche Crocetta e Monterosso
Bufera sulla formazione professionale: subentra la Bullara
Il governatore siciliano Rosario Crocetta e il segretario generale della Regione Patrizia Monterosso sono stati sentiti oggi, come persone informate sui fatti, dagli ufficiali del Nucleo Polizia Tributaria della Guardia di Finanza nell’ambito dell’inchiesta che ieri ha portato alla sospensione dalle funzioni della dirigente regionale Anna Rosa Corsello, indagata per istigazione alla corruzione. «Come teste sono vincolato al rispetto del segreto istruttorio». È quanto si limita a dire il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, ascoltato come persona informata sui fatti, assieme al segretario generale di Palazzo d’Orleans Patrizia Monterosso, dagli ufficiali del Nucleo polizia tributaria della Guardia di Finanza nell’ambito dell’inchiesta che ieri ha portato alla sospensione dalle funzioni della dirigente regionale Anna Rosa Corsello, indagata per istigazione alla corruzione. Alla domanda se oltre agli investigatori fosse presente anche il procuratore aggiunto di Palermo Dino Petralia, che coordina l’inchiesta, Crocetta risponde: «Non posso dire nulla».
Alla Corsello, che è finita nei guai nell’ambito di una inchiesta relativa ad una concenzione con il Formez avrebbe preteso prima di dare il vias libera all’accordo da due milioni di euro l’assunzione di otto persone, è subentrata Maria Antonietta Bullara il nuovo direttore generale del dipartimento Lavoro della Regione siciliana. La dirigente, nominata questo pomeriggio dalla giunta regionale convocata dal governatore Rosario Crocetta, avrà l’interim del dipartimento.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA