la cattura di messina denaro
Radiazione per i medici conniventi coi boss, il pugno duro dell’Ordine siciliano
Per le vicende in cui si accerta una connivenza con la mafia «da parte di iscritti agli Ordini dei medici, nelle province siciliane siamo orientati a comminare la massima sanzione, ovvero la radiazione». Lo spiega all’Adnkronos Salute il presidente dell’Ordine dei medici di Palermo, Salvatore Amato, coordinatore dei presidenti siciliani, in merito alla posizione di Alfonso Tumbarello, medico curante di Matteo Messina Denaro, ora indagato, e che potrebbe essere ascoltato presto dall’Ordine di Trapani, al cui albo è iscritto.
«L'Ordine dei medici – dettaglia Amato – dopo aver verificato le notizie che riguardano eventuali coinvolgimenti di colleghi in vicende giudiziarie, segue un iter di garanzia e tutela che passa attraverso la verifica delle informazioni con la Procura e l’ascolto del collega. Attendiamo, ovviamente, informazioni ufficiali prima di aprire un procedimento, a meno che non ci sia una confessione diretta del medico. Normalmente in Sicilia, rispetto a reati che hanno a che fare con la mafia, procediamo sempre con la radiazione del collega. Questa è una regola generale che ci siamo dati. E’ la sanzione massima che possiamo applicare», conclude.