Quei «10-12 milioni» delle intercettazioni e l’affare-aeroporto «Vogliamo chiarezza»

Catania. Il numero magico è 62. La quota, in percentuale arrotondata, che la super CamCom avrebbe delle azioni di Sac. Il fango camerale è direttamente proporzionale al potere aeroportuale: questo è il segreto di Pulcinella. E ieri Piero Agen, presidente – predestinato, ma nemmeno ieri eletto – del futuro socio di maggioranza assoluta della società che gestisce Fontanarossa, ha fatto un esplicito invito. Contenuto in una nota stampa: «Mi rivolgo con forza al procuratore di Catania, Zuccaro, chiedendo, in primis, se ci sono intercettazioni di farle uscire tutte. Sarebbe interessante approfondire quella in cui l’ex ad della Sac Ornella Laneri parla, con tono ironico e critico, di una commissione di 10/12 milioni di euro».

Il riferimento è a una parte dell’informativa della Squadra mobile di Catania agli atti dell’inchiesta sulle CamCom. In uno stralcio, pubblicato il 27 luglio sul nostro giornale e poi sul sito lasicilia.it con più dettagli. La telefonata è fra Ornella Laneri (ex ad di Sac, per la quale i pm hanno chiesto l’archiviazione nell’inchiesta sulle nomine all’aeroporto) e Francesco Scuderi, totalmente estraneo a queste vicende, alle 21,31 del 10 agosto 2016. La riproponiamo in versione completa.

«Laneri con Francesco – si legge nell’informativa – parlano dell’organizzazione della serata del 14 organizzata allo Sheraton. Poi cambia discorso e Laneri riferisce che oggi ha lavorato al curriculum con il suo avvocato che ha le schede da allegare, aggiunge che se non la lasciano in quel ruolo sono pazzi e che in aeroporto c’è un lavoro pazzesco”. Afferma, inoltre, di aver provato a chiamare Riggio il quale non le ha risposto e dice: “E’ lui il pezzo di merda, perché si deve fare le sue cose.- Francesco risponde che è così e dice:

“Assolutamente stiamo parlando di un fatto di soldi, amore mio, non è che stiamo parlando…”.

Laneri: E? No figurati stiamo parlando di una commissione di dieci dodici milioni di euro, eh tesoro…-

Francesco: Perfetto.

Laneri: ho capito… (incomprensibile)… due eh… Perché il… (incomprensibile)… mi ha detto ce ne andiamo in due, non penseranno che giocano con il nostro culo! Stai tranquilla… perché io gli ho detto senti se non rimango, no, no stai tranquilla che… (incomprensibile)… non esiste, se si permettono.

Sul contenuto principale di questo brogliaccio, Agen si sfoga con i giornalisti: «Vorrei capire cosa sono quei 10-12 milioni di euro di cui parla la Laneri. Io in aeroporto non ci sono mai stato, non lo so. Però avevo notizie che mi provenivano da Confindustria. E mi dicevano che passavano tramite Milano».

Sempre sul legame fra CamCom e Sac, l’ex presidente di Confcommercio Sicilia indirizza una seconda richiesta: «Chiediamo al procuratore Zuccaro di ascoltare l’audizione all’antimafia del 14 dicembre dello scorso anno in cui l’assessore Venturi parlava di aeroporto di Catania e di rinnovo camerale, probabilmente capirebbe chi ha tramato per prendere il controllo delle camere di commercio». E infine, «visto che si parla tanto di interessi, e lo fa proprio chi dovrebbe tacere visto che gli interessi li ha avuti in passato», conclude Agen, «sarebbe interessante andare a vedere tutti coloro che dalla vecchia gestione dell’aeroporto hanno ricevuto erogazioni di tipo economico: vediamo se c’è un solo uomo di Confcommercio, vediamo se c’è una solo associazione facente capo a Confcommercio…».