Notizie Locali


SEZIONI
Catania 23°

Contraffazioni

Profumi falsi e vendita senza licenza alla fiera di Pedara

L'operazione della Guardia di Finanza di Catania

Di Redazione |

Sequestrati 77 profumi contraffatti venduti come “tester” durante un controllo presso uno stand della fiera estiva di Pedara dai militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Catania. Nel corso di un’operazione per il contrasto degli illeciti in materia di contraffazione e sicurezza dei prodotti, i finanzieri della Compagnia di Acireale hanno notato alcune confezioni di profumo esposte per la vendita nell’evento, di grande importanza per la comunità locale.

Questi articoli, ordinatamente sistemati su una bancarella, erano identici nei dettagli alla confezione originale dei tester, ma la modalità di vendita e il prezzo anomali hanno suggerito una possibile contraffazione. I tester, generalmente forniti dalle case produttrici solo in caso di acquisti ingenti e non destinati alla vendita al dettaglio, avrebbero potuto facilmente ingannare i consumatori, attratti dal packaging apparentemente autentico. Inoltre, la mancata esibizione dei documenti attestanti l’acquisto e le condizioni del venditore ha sollevato dubbi riguardo alla conformità alle norme sull’origine e la provenienza dei prodotti nonché alla tutela della proprietà industriale.

Nel corso dell’intervento, oltre al sequestro penale dei prodotti contraffatti e alla denuncia all’Autorità Giudiziaria del titolare della ditta per i reati di cui agli articoli 474 (introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi) e 648 (ricettazione) del codice penale, sono state rilevate sanzioni amministrative, che possono variare da 500 a 3.000 euro, poiché il titolare non era in possesso della licenza necessaria per la commercializzazione di prodotti soggetti ad accisa. L’operazione si inserisce nel più ampio piano di intervento della Guardia di Finanza per la tutela del mercato dei beni e dei servizi, mirato a reprimere le pratiche commerciali scorrette e a salvaguardare gli operatori economici che rispettano le normative vigenti.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA