Primo caso di avvelenamento da funghi in provincia di Catania, l’Asp: «Consumateli solo se certificati»

Di Redazione / 19 Ottobre 2021
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Attenzione alta, sul territorio della provincia di Catania, per la raccolta e il consumo di funghi freschi spontanei. Nei giorni scorsi, nella zona etnea, è stato accertato il primo caso di intossicazione da Chlorophyllum molybdites, trattato presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Acireale.

Si tratta della prima intossicazione, nella stagione corrente, di questa specie fungina presente in America, Africa e nelle regioni temperate e sub-tropicali di tutto il mondo, ma che da qualche anno risulta molto presente anche nel territorio etneo. Lo scorso anno sono stati 6 i casi di intossicazione da Chlorophyllum molybdites, che hanno interessato 13 soggetti.

Questa specie è facilmente confondibile con la ricercata Macrolepiota procera (Mazza di tamburo, volgarmente chiamata cappiddini), che è invece una specie commestibile e largamente raccolta e consumata.

La Chlorophyllum molybdites è responsabile di intossicazioni gastrointestinali a breve latenza con complicanze neurologiche, che rendono spesso necessario il ricorso al Pronto Soccorso. Questa intossicazione viene definita Sindrome Morgana (Morganismo).

«Voglio ancora una volta ribadire l’appello ai cittadini ad un consumo attento e responsabile di funghi freschi spontanei. Tutte le partite di funghi spontanei, raccolti occasionalmente o posti in vendita, devono essere accompagnate da tagliando di avvenuta certificazione da parte dell’Asp – sottolinea la dr.ssa Elena Alonzo, direttore del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione (Sian) dell’Azienda sanitaria catanese -. Questa certificazione garantisce la commestibilità dei funghi e riporta altresì la data entro la quale gli stessi vanno tassativamente consumati».

La Chlorophyllum molybdites non è però l’unico rischio per i consumatori di funghi. L’attenzione dei micologi dell’Asp di Catania si rivolge, infatti, anche ai funghi a pori rossi, cosiddetti muss’i voi, russeddi, funci niuri, in quanto sotto tale dizione volgare i venditori occasionali della zona dell’Etna erano soliti vendere funghi appartenenti alle specie di Boletus luridus (Suillellus luridus), Boletus erythropus (Neoboletus luridiformis), Boletus rhodoxanthus (Rubroboletus rhodoxanthus) e Boletus luteocupreus (Imperator luteocupreus).

Oggi grazie all’azione espletata nel corso degli anni sul territorio etneo dagli Ispettori micologi dell’ASP Catania, la vendita di tali funghi è notevolmente diminuita, ma di recente si è verificato, anche per queste specie fungine, un nuovo caso di intossicazione, che ha richiesto il ricorso al Pronto Soccorso del soggetto intossicato e l’intervento dei micologi dell’Asp di Catania.

Da sottolineare che se alcune specie, pur risultando commestibili dopo trattamento di prolungata e completa cottura, non possono essere commercializzate (Boletus luridus, Boletus erythropus), altre (Boletus rhodoxanthus, Boletus luteocupreus) sono da considerarsi tossiche, provocando sindrome gastrointestinale.

La raccomandazione che si rivolge ai consumatori è pertanto di far controllare tutti i funghi raccolti presso gli sportelli micologici aziendali all’uopo attivati (vedi tabella allegata) e/o di acquistarli esclusivamente da venditori che espongano sui contenitori dei funghi il “tagliando Asp” di avvenuta certificazione, riportante la denominazione delle specie fungine, data e orario di validità.

SEDE CENTRALE ISPETTORATO

(solo per attività di coordinamento ed informazione)

Via Tevere, 39 – Cerza S. Gregorio – 095.2540114/167/168/190 – antonio.maugeri@aspct.it

SPORTELLI MICOLOGICI

Gli sportelli micologici saranno aperti secondo gli orari riportati in tabella.

Lo sportello di Caltagirone riceverà previo appuntamento telefonico.

 

 

A tal proposito si specifica che, in concomitanza con l’aggiornamento annuale dei micologi aziendali, dal 25 al 29 ottobre saranno aperti esclusivamente i seguenti sportelli micologici:

Sportello Micologico Paternò: Lunedi e Martedì dalle ore 8.30 alle ore 9.30

Sportello Micologico Catania: da Mercoledì a Venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 9.30

Sportello Micologico di Caltagirone: sempre previo contatto telefonico

 

Ottobrate e fungo sicuro, aperture nei weekend

A partire dal 3 ottobre, in occasione della maggior presenza sul territorio di funghi freschi eduli spontanei, sono, inoltre, garantite, le aperture straordinarie nei fine settimana, onde consentire alla collettività il consumo di funghi in sicurezza.

Si riportano, a seguire, sedi e orari degli Sportelli Micologici aggiuntivi che resteranno operativi sino al 1 novembre.

Tutti i Venerdì, dalle ore 16.00 alle 18.00 Mascalucia – presso Ufficio sanitario Asp – Via Regione Siciliana, 12

Tutti i Sabato, dalle ore 8.00 alle 11.00 Pedara – presso Poliambulatorio Asp – Via Etnea, 56

Tutti i Sabato, dalle ore 16.00 alle ore 18.00 Zafferana Etnea – presso Guardia Medica – Via Giardini

Tutte le Domeniche di Ottobre, dalle ore 8.00 alle 11.00 Zafferana Etnea – presso Guardia Medica – Via Giardini

 

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Pubblicato da:
Alfredo Zermo
Tag: asp asp di catania avvelenamento Chlorophyllum molybdites funghi ispettorato micologico