Cronaca
Pescherecci di Mazara escono per le battute vigilati dalla Marina Militare
MAZARA DEL VALLO – Per scongiurare altri tentativi di sequestro, da ieri sera tre pescherecci mazaresi (Aliseo, Anna Madre e Atlantide) effettuano le loro battute di pesca in acque internazionali, a circa 30-35 miglia Nord-Est dalla località tunisina di Zarzis, vigilati dall’equipaggio di una nave della Marina militare italiana. Dopo l’ultimo tentativo di sequestro ai danni dell’Aliseo, avvenuto lo scorso 19 agosto e durante il quale si erano registrati spari da parte dei militari tunisini (il 2 agosto nella medesima situazione si era trovato l’Anna Madre), è stato il presidente nazionale di Federpesca Luigi Giannini a richiedere formalmente allo Stato l’utilizzo delle unità navali per tutelare i marittimi nell’area dove effettuano la pesca della triglia.
Un appello in tal senso era stato lanciato dall’armatore dell’Anna Madre, Giampiero Giacalone: «E’ importante vigilare i pescherecci. Sono soddisfatto che la nostra richiesta non sia caduta nel vuoto – ha detto – e preoccupato perché ciò conferma la gravità di quanto è accaduto». COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA