Ieri pomeriggio i carabinieri del comando provinciale di Messina hanno tratto in arresto, su ordine del gip del Tribunale di Patti, un uomo di 57 anni accusato di violenza sessuale nei confronti della nipote di 5 anni. Tutto è partito dalla denuncia presentata questa estate ai carabinieri da parte della madre della bambina la quale, venuta a sapere dello sconvolgente episodio, riferito proprio dalla figlia, ha subito chiamato i militari che, intervenuti sul posto ed accertato quanto successo, hanno inviato un voluminoso rapporti alla Procura di Patti. La donna, ha raccontato di atti di violenza sessuale subiti dalla propria figlia e commessi dal nonno, ovvero proprio il padre della donna. La bambina avrebbe raccontato infatti che, mentre si trovava a casa dei nonni in quanto i genitori impegnati al lavoro, all’insaputa della nonna, temporaneamente fuori casa, avrebbe subito degli atti di violenza sessuale da parte del nonno, tra l’altro in preda ai fumi dell’alcool. Il giorno successivo, dopo che i genitori erano andati a riprendere la figlia e portata a casa, la stessa avrebbe rivelato la brutta esperienza vissuta la sera prima. A conferma di quanto accaduto, la bambina visitata all’ospedale dove i medici confermavano i segni evidenti della violenza subita. Per sciogliere ogni dubbio la bambina è stata anche ascoltata dalla psicologa e anche, in questa occasione, la stessa confermava quanto già riferito dalla madre. Per tale motivo, i carabinieri hanno arrestato il 57 enne che è stato condotto presso la propria abitazione, in regime degli arresti domiciliari, così come disposto dal Tribunale di Patti.