Un primo immobile abusivo è stato demolito in mattinata a Palma di Montechiaro. Si tratta di un portico sottostante una palazzina di edilizia popolare che era stata trasformata in un garage. L’intervento ha avuto luogo in via Palmiro Togliatti al Villaggio Giordano alla presenza dei funzionari del Comune e le forze dell’ordine, Polizia di Stato, Carabinieri e Vigili urbani. Assente, invece, il proprietario del garage abusivo che sarebbe un emigrato attualmente residente in Germania.

Dopo aver divelto la porta in ferro che chiudeva l’immobile abusivo, si è proceduto allo sgombero di tutto quanto in esso presente. Più in particolare, all’interno del garage sono stati ritrovati un camion, un ciclomotore e una bicicletta, oltre una notevole quantità di cianfrusaglie, tra cui una ruota e un motore di automobile che sono stati dati in custodia ad un parente. Una volta liberato il garage si è proceduto con una ruspa alla demolizione della parete laterale grazie alla cui costruzione il portico era stato trasformato in garage. L’intervento di rispristino dei luoghi è stato effettuato dalla ditta “Patriarca geom. Salvatore” di Comiso la stessa che ha operato la demolizione dei manufatti abusivi nel Comune di Licata. La videnda si è sbloccata dopo le sollecitazioni della Procura della Repubblica di Agrigento.

Ad Agrigento le ruspe hanno già demolito diversi abusi edilizi, soprattutto nell’area del Parco Archeologico. Delle demolizioni in programma a Palma di Montechiaro due proprietari hanno già demolito da sé, si trattava di una analoga chiusura di un porticato e di un piccolo manufatto su terreno di proprietà comunale. Ora verrà anche demolito l’ultimo abuso in programma per questa prima tranche: un altro manufatto edificato su terreno di proprietà comunale.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA