Il provvedimento
Palermo, sequestrati 60 chili di “botti”. E il sindaco li vieta fino al 2 gennaio
I militari della stazione di San Filippo Neri hanno denunciato due palermitani di 46 e 40 anni accusati di detenzione illegale di materiale esplodente
Niente fuochi d’artificio, mortaretti, bombette dal 30 dicembre fino a tutto il prossimo 2 gennaio 2025. Lo ha deciso il sindaco di Palermo Roberto Lagalla che ha firmato un’ordinanza che vieta su tutto il territorio comunale l’accensione e il lancio dei “botti”.
Nel frattempo i carabinieri della stazione di San Filippo Neri a Palermo hanno sequestrato 60 chili di botti e denunciato due palermitani di 46 e 40 anni accusati di detenzione illegale di materiale esplodente. I militari hanno eseguito una perquisizione in un immobile nella disponibilità degli indagati e trovato petardi e mortaretti. Gli oggetti erano in un appartamento tra i padiglioni dello Zen. La presenza del materiale esplodente rappresentava un rischio per l’intero condominio.