Palermo, recuperato un dipinto rubato dalla Basilica della SS Trinità nel 1989

Di Redazione / 08 Aprile 2018

I Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale hanno recuperato un prezioso dipinto, rubato nel 1989 dalla Basilica “SS. Trinità – La Magione”. Il quadro è statap restituito alla presenza di Carlo di Borbone e del Comandante della Legione Carabinieri Sicilia Generale di Brigata Riccardo Galletta. Si tratta di dipinto, olio su tela, risalente al XIX sec., raffigurante “S.E. Mons. Giulio Benzo”, Canonico della Magione.

Il quadro era stato rubato dalla Basilica nel 1989 e, finora, fedeli e visitatori avevano potuto ammirarlo solo attraverso una riproduzione collocata all’ingresso del Salone di Santa Cecilia, nella parte esterna della Basilica. Il recupero è frutto del costante monitoraggio del mercato antiquariale effettuato dai Carabinieri del TPC. In particolare, confrontando le immagini e i dati riguardanti le opere presente nel catalogo di una casa d’aste palermitana con quelle contenute all’interno della “Banca Dati dei Beni Culturali illecitamente sottratti” (gestita dal Comando Tutela Patrimonio Culturale), i militari dell’Arma hanno focalizzato l’attenzione su un dipinto di provenienza sospetta.

I successivi accertamenti hanno permesso di confermare che si trattava proprio del quadro rubato. Dalle indagini non sono emerse responsabilità a carico della casa d’aste che, in qualità di mandatario, aveva posto in vendita il dipinto per conto di un uomo, che è stato denunciato per ricettazione. Il dipinto recuperato costituisce un’importante testimonianza della presenza del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, alle cui cure la Chiesa fu affidata nel 1783 da Ferdinando I Re delle Due Sicilie.

Condividi
Pubblicato da:
Redazione
Tag: palermo quadro rubato