Cronaca
Palermo, pugni e minacce del medico del pronto soccorso
Un’altra aggressione si è verificato nel pronto soccorso di un ospedale palermitano: il figlio di un paziente, in attesa con codice giallo, la scorsa notte è entrato nella shock room di Villa Sofia e ha aggredito il medico di turno afferrandolo per il collo perché era stanco di attendere il turno.
Nel momento in cui il figlio aggrediva il medico nell’altra sala un altro medico chiamava il padre per la visita. Dopo l’aggressione padre e figlio ed un secondo giovane, pare il fratello dell’aggressore, sono scappati via dall’ospedale. E’ intervenuta la polizia ed è stata sporta denuncia per aggressione e interruzione di pubblico servizio perché il medico pur non avendo riportato particolari conseguenze fisiche era in stato di shock e si è dovuto fermare ed è stato sostituito. Attraverso i dati del paziente registrato con il codice giallo la polizia sta cercando di rintracciare l’aggressore.
«Ultimamente – fanno sapere dall’ospedale – grazie ad una riorganizzazione interna al pronto soccorso i tempi di attesa si sono ridotti a meno di 4 ore per i ‘codici giallì, a meno di 5 per i ‘codici verdi e vi è un’attesa complessiva media di cinque ore in area di emergenza».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA