Palermo, pass disabili fotocopiato in auto: annullata una multa

Di Redazione / 05 Novembre 2024

Il disabile che parte dall’aeroporto Falcone Borsellino può lasciare sul cruscotto dell’auto in sosta nel parcheggio dello scalo la fotocopia del contrassegno disabili visto che in viaggio il tagliando può essere utilizzato nel luogo di arrivo. Lo ha stabilito il giudice di Palermo accogliendo il ricorso presentato da un passeggero disabile che aveva lasciato una fotocopia del contrassegno, si era imbarcato e al ritorno ha trovato la multa.

«Non può, quindi, negarsi – si legge nella sentenza – che il titolare del pass possa parcheggiare la propria macchina in area di sosta aeroportuale perché in partenza e contestualmente abbia la necessità e possa usufruire di tale titolo in altro luogo. Non appare ragionevole escludere l’utilizzo da parte di quest’ultimo del suddetto contrassegno presso altra destinazione (Milano) dove si stava recando, risultando documentato l’acquisto del relativo biglietto aereo con la compagnia Ita, tanto più che il citato contrassegno consente la circolazione e la sosta del veicolo a servizio del soggetto invalido, riconoscendo a questi il diritto di usufruire delle facilitazioni di parcheggio previste nello Stato membro in cui lo stesso si trova». «D’altra parte, se pur esposto in fotocopia – continuano il giudice – tale contrassegno invalidi esiste e ne è effettivamente titolare. Non può, quindi, negarsi che il titolare del pass possa parcheggiare la propria macchina in area di sosta aeroportuale perché in partenza e contestualmente abbia la necessità e possa usufruire di tale titolo in altro luogo». Se così non fosse costringerebbe la persona con disabilità a scegliere tra usufruire dell’agevolazione al momento dell’arrivo all’aeroporto o usufruire dell’agevolazione nella destinazione di arrivo.

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Pubblicato da:
Leandro Perrotta