Palermo, "mafia" dei circhi: altre dieci ordinanze
Palermo, “mafia” dei circhi: altre dieci ordinanze
Funzionari regionali accusati di corruzione, immigrati clandestini utilizzati come emissari all'assessorato regionale alla Famiglia per predisporre permessi di soggiorno irregolari / VIDEO
PALERMO – Funzionari regionali accusati di corruzione, immigrati clandestini utilizzati come emissari inviati a Palermo all’assessorato regionale alla Famiglia per predisporre permessi di soggiorno irregolari. Il tutto per far circolare centinaia di stranieri provenienti dal Bangladesh, dall’India o dal Pakistan in Italia e dunque in Europa scavalcando la legge sui flussi migratori. Sono queste le ipotesi di reato che hanno portato all’esecuzione di dieci ordinanze restrittive che stamani la Polizia ha eseguito in tutta Italia a conclusione della terza trance di una inchiesta condotta dalla mobile di Palermo guidata da Rodolfo Ruperti. Sette gli arresti, due i divieti di espatrio uno l’obbligo di firma.
L’operazione condotta dalle squadre mobili di Roma, Firenze, Arezzo, Latina e Milano oltre Palermo, è il prosieguo delle due che nelle scorse settimane hanno coinvolto svariati circhi sul territorio nazionale. Le manette oggi scattano per quello che viene indicato come il capo dell’organizzazione, Tommaso Fernandez, 56 anni nato a Reggio Calabria che sarebbe stato l’ideatore del meccanismo di favoreggiamento dell’ immigrazione clandestina. Direttore del Circo Vassallo e consulente di molte imprese del settore, avrebbe una enorme esperienza nella materia di gestione del traffico di personale destinato agli spettacoli itineranti. Per questo, sempre secondo i magistrati, avrebbe usato la normativa speciale del settore a proprio vantaggio.
Normalmente l’ufficio speciale che deroga alle quote di ingressi è gestito dal Ministero, ma la Sicilia ha competenza esclusiva e per questo veniva usata come centrale di autorizzazione e smistamento attraverso funzionari regionali corrotti. Manette anche per l’indiano Kishan Chand, 50 anni e il bengalese Avtar Chand, 31 anni che secondo l’accusa erano gli emissari di Fernandez inviati a Palermo a trattare con il funzionario regionale Vito Gambino anche lui arrestato. In carcere anche il romeno Mihai Gabriel Marinescu di 36 anni; l’indiano Rashid Manzoor 48 anni; l’italiano Ronny Denij 52 anni da Aosta. Divieto di espatrio per la finlandese Marja Loikala, 69 anni e per il siciliano di Butera Walter Martini di 47 anni del circo di Vienna mentre l’obbligo di presentazione è scattato per Eleuterio De Bianchi di 66 anni del circo De Blasis. Resta latitante Nirmal Singh che viene considerato un elemento di spicco dell’organizzazione a livello internazionale.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA