il caso
Palermo, corsa clandestina di cavalli in via Regione Siciliana interrotta dalla Polizia
All'alba c'erano almeno 50 persone. Pietra contro le auto degli agenti
La Polizia di Stato ha scoperto la notte scorsa una corsa clandestina di cavalli “pericolosamente organizzata sulla carreggiata centrale di viale Regione Siciliana, a Palermo”.
Denunciato il proprietario di un cavallo e sequestranto l’animale. Avviate le ricerche dei tanti, almeno 50 persone, che a vario titolo hanno partecipato alla corsa. Una pattuglia dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, in viale Regione Siciliana si è imbattuta in un capannello di scooter in marcia che “circondavano”, facendo da scudo, due calessi, trainati da cavalli e condotti da “gnuri”, con tanto di frustino, al galoppo.
Anche la folta presenza di curiosi e “tifosi” assiepati lungo la carreggiata, ha fatto ritenere agli agenti che si trattasse di una gara non autorizzata. La pattuglia di poliziotti, a dispetto di ripetuti tentativi di far cessare la competizione e disperdere il drappello, ha dovuto incontrare notevoli difficoltà, sia per la resistenza opposta dai numerosi centauri che impedivano agli agenti di raggiungere la testa del corteo e quindi i due calessi, sia per l’ostilità dei citati “tifosi”, parecchi dei quali hanno lanciato all’indirizzo della vettura di polizia pietre anche di grosse dimensioni, danneggiandola in più parti.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA