Il G.I.P., nell’ambito dell’operazione Penelope, ha anche disposto il sequestro preventivo, funzionale alla confisca, di numerosi fabbricati, autoveicoli, motoveicoli, rapporti con istituti di credito e finanziari, nonché di ulteriori attività commerciali.
Nel dettaglio a Santo Strano sono stati sequestrati l’azienda per la vendita di abbigliamento intestata a Santo Strano, con sede in Catania, Villaggio Sant’Agata zona C. n.15, l’azienda per la vendita di articoli per la casa intestata a Stefania Reale, con sede in Catania, Villaggio Sant’ Agata zona C. n.15 e luogo d’esercizio in Catania al Villaggio S. Agata zona B n.139-138;
A Giuseppe Guglielmino sono stati sequestrati la società “Eco Logistica s.r.l.”, avente ad oggetto la raccolta, il trasporto e lo smaltimento di rifiuti solidi, intestata a Biagio Caruso e Biagia Caruso , con sede legale in Aci Sant’ Antonio, la “Consulting Business di Guglielmino Giuseppe”, avente ad oggetto servizi di consulenza alle imprese, con sede legale in San Gregorio di Catania, la “Geo Ambiente s.r.l.”, avente ad oggetto la gestione di rifiuti urbani e industriali, già in amministrazione straordinaria, con sede a Belpasso e a Belvedere Marittimo (CS) e Sangineto (CS), la “Clean Up s.r.l.”, con sede a Motta Sant’ Anastasia.
A Calogero Giuseppe e Salvatore Balsamo sono stati sequestrati la società “B & V Rottami S.r.l.s.”, società per il recupero e trattamento di materiali ferrosi, con sede a Catania e Gela, la società “Asia S.r.l.”, società per il commercio di generi alimentari, con sede a Catania.
A Salvatore Massimiliano Salvo la società “S & D S.r.l.s.”, avente ad oggetto la gestione di bar, ristoranti e attività di somministrazione, con sede ìa Catania;
A Maria Rosaria Campagna la Pizzeria e Bar “I due Vulcani”, di Napoli, la società “Eco Business s.r.l”, con sede a Siracusa, Catania, e intestata a Mario Lupica e la “Tech Servizi s.r.l.”; (e I.M e L.G. sono Indagati del reato di intestazione fittizia di beni ma non colpiti dalla misura cautelare personale), la “Indomenic s.r.l.”, avente ad oggetti la gestione di supermercati e ipermercati, con sede a Siracusa, la “B & G s.r.l.s.”, avente ad oggetto la gestione di supermercati e ipermercati, con sede a Siracusa (C.A.F. indagato del reato di intestazione fittizia di beni ma non colpito dalla misura cautelare personale): la “PE.I. s.r.l.”, avente ad oggetto la gestione di bar, ristoranti e pizzerie, con sede ad Aci Castello, la società “FAMA s.r.l.”, avente ad oggetto la gestione di bar, ristoranti e pizzerie, con sede a Catania, l’associazione “Network Vip Club” avente sede a Catania.
Sequestrati anche a Calogero Giuseppe e Salvatore Balsamo l’impresa per la produzione di prodotti di panetteria intestata a Salvatrice Cristina Balsamo di Catania; a Maria Rosaria Campagna: la società “I 2 Vulcani Società a responsabilità limitata semplificata” per la gestione del ristorante – pizzeria “I 2 Vucani” con sede a Napoli; a Massimiliano Balsamo l’imoresa individuale denominata “Malua bar” di Catania.
Il valore patrimoniale dei beni sequestri ammonta ad oltre 10 milioni di euro.
La precisazione. Con riferimento all’operazione di polizia giudiziaria denominata “Penelope, la società Tech Servizi in una nota aziendale precisa che non ha subito alcun provvedimento di sequestro, confisca e tantomeno sigilli.
La società non è in alcun modo indagata, né coinvolta nell’ambito della predetta operazione
“Penelope”.
Riguardo alla posizione di tale
Mario Lupica, si sottolinea che questi non ha mai rivestito alcuna titolarità nella Tech Servizi s.r.l. o altro ruolo all’interno della
stessa.