Quattro condanne per la morte di un operaio, Giuseppe Marchese (nella foto), avvenuta nel 2011, a Castelmola. I cinque imputati (c’è stata anche una assoluziione) erano accusati di omicidio colposo. Il giudice monocratico di Messina ha inflitto 2 anni e 9 mesi ciascuno a Giacomo Di Giovanni, 52 anni, Alfio Gerardo Musumeci 53, Vincenzo Ferrara, 69 anni, e Francesco Geraci, 41, titolari e dipendenti della Calcestruzzi Musumeci. Assolto Giorgio Giuseppe Intelisano, committente dei lavori che l’impresa stava eseguendo in un cantiere. Marchese morì per una scarica elettrica che lo colpì mentre stava lavorando su un mezzo che ha sfiorato un cavo elettrico.