Notizie Locali


SEZIONI
Catania 26°

Cronaca

Open Arms, udienza dedicata alle parti civili conclusa: si riprenderà il 18 ottobre

Tra i depositi delle memorie manca quella del Comune di Palermo, la cui richiesta di costituzione rischia di decadere

Di Redazione |

Si è conclusa l’udienza del processo Open Arms, dedicata stamani alla discussione delle parti civili. Si riprenderà il 18 ottobre, sempre nell’aula bunker del carcere Pagliarelli, con l’arringa della difesa di Matteo Salvini, imputato di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio per avere impedito cinque anni fa lo sbarco di 147 migranti e per il quale il pubblico ministero, nella sua requisitoria, ha chiesto sei anni di carcere. Alla richiesta dell’avvocato Giorgio Bisagna, il presidente della seconda sezione penale, Roberto Murgia, ha anticipato che dopo l’udienza del 18 ottobre se ne terrà un’altra per le repliche. Poi i giudici si riuniranno in camera di consiglio.

Il Comune di Palermo rischia di decadere da parte civile

Nessun legale per conto del Comune di Palermo, che si era costituito parte civile nel processo Open Arms all’epoca dell’amministrazione guidata da Leoluca Orlando, è presente nell’aula bunker del Pagliarelli dove è in corso l’udienza del processo con Matteo Salvini imputato per sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio. Ogni parte civile sta depositando le proprie richieste alla Corte, il Comune di Palermo senza la deposizione di una memoria decadrà come parte civile. In aula, invece, il legale del Comune di Barcellona, che ha consegnato le proprie richieste.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA


Articoli correlati