IL FATTO
Omicidio-suicidio ad Agrigento: uccide la moglie a coltellate e poi si impicca
E' accaduto nel quartiere Fontanelle: ancora mistero sul movente
Omicidio-suicidio questa mattina ad Agrigento dove un uomo ha ucciso la moglie a coltellate e poi si è tolto la vita. È accaduto nel quartiere di Fontanelle, in via Alessio Di Giovanni, dove sono accorsi polizia, carabinieri e 118.
Per i due però non c’era più nulla da fare. Secondo le prime indiscrezioni l’assassino dovrebbe essere Daniele Gallo Cassarino, 47 anni di Agrigento. Prima di impiccarsi avrebbe ucciso la moglie Ilenia Bonanno, 45 anni, con diverse coltellate.
Depressione
La coppia aveva due figli di 19 e 15 anni. Ancora mistero sulle cause che avrebbero spinto Cassarino a uccidere la moglie anche se pare che l’uomo soffrisse da diversi mesi di una forte depressione, si era licenziato dal lavoro, ed era in cura. La moglie, con il suo impiego in un negozio, riusciva a far fronte alle spese familiari. Ma la situazione in quella casa di Fontanelle pare fosse molto complicata.
A chiamare la polizia è stato il figlio maggiore della coppia che si era allarmato perché nessuno dei genitori rispondeva al telefono. Il giovane è andato nell’abitazione per controllare ed ha fatto la drammatica scoperta.
L’autopsia
Il procuratore reggente di Agrigento, Salvatore Vella, ha disposto l’autopsia sui cadaveri di Ilenia Bonanno e Daniele Gallo Cassarino. La tragedia, secondo quanto emerge, si è verificata durante la notte. Lui è stato trovato impiccato alla porta della camera da letto. Lei, 45 anni, stando a quanto emerge dopo il sopralluogo della Procura, non avrebbe coltellate mortali visibili. Si sta cercando quindi di capire come la donna, ritrovata anch’essa in camera da letto, sia stata uccisa. La dinamica non è chiara, motivo per cui il capo dei pm di Agrigento ha disposto l’esame autoptico sulle salme.
La polizia sta sentendo, inevitabilmente, anche i familiari e i vicini di casa per stabilire quali effettivamente erano i rapporti fra marito e moglie.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA