Angelo Incardona, il quarantaquattrenne reo confesso dell’omicidio dell’imprenditore Calogero Saito, 65 anni, freddato mentre era sulla sua auto, a Palma di Montechiaro (Ag), e del tentato omicidio dei suoi genitori, resta in carcere.
Il giudice Alessandro Quattrocchi, accogliendo la richiesta del pubblico ministero Barbara Cifalinó, ha convalidato l’arresto effettuato dai carabinieri dopo che Incardona si è costituito al comando provinciale dell’Arma di Agrigento ed ha disposto, appunto, la custodia cautelare in carcere dell’indagato.