Omicidio Giacona, confermato in appello ergastolo per Battaglia
Omicidio Giacona, confermato in appello ergastolo per Battaglia
La Corte d’assise d’appello di Catania, presidente Luigi Russo, ha confermato la condanna all’ergastolo per Salvatore Battaglia (nella foto), accusato dell’omicidio di Salvatore Giacona, ucciso la sera tra il 31 marzo e il primo aprile 2009 in contrada Pernagallo in territorio di Cassibile, a Siracusa. Rigettato il ricorso della Procura generale per l’altro imputato Antonino Linguanti per lo stesso omicidio. In Corte d’assise era stato assolto per non avere commesso il fatto. La Corte d’assise d’appello ha confermato a Linguanti la sentenza per l’omicidio di Salvatore Bologna, assassinato il 5 febbraio 2002, riducendo la condanna da 30 a 28 anni di carcere. Linguanti, esponente di spicco del clan mafioso Aparo-Nardo-Trigila, era stato l’esecutore dello strangolamento di Salvatore Bologna. Contro Battaglia, le prove di carattere scientifico emerse dai test di laboratorio effettuati dai carabinieri del Ris di Messina su una busta della spesa e su un panno in cui era avvolta la pistola usata per uccidere Giacona. La difesa ricorrerà in Cassazione.