IMMIGRAZIONE
Nuovo naufragio al largo di Lampedusa: 42 migranti salvati, ci sono tre dispersi
Un secondo barchino è affondato non lontano dalle coste dellaa più grande delle Pelagie
Ancora una tragedia del mare al largo di Lampedusa. Dopo il naufragio di questa mattina nel Canale di Sicilia, un secondo barchino è affondato non lontano dalle coste dellaa più grande delle Pelagie. Quarantadue persone sono state soccorse dalla Guardia costiera, fra cui 5 donne e 3 minori, ma stando alle dichiarazioni dei naufraghi ci sarebbero tre dispersi, tutti uomini.
Il gruppo ha riferito di essere salpato da Sfax, in Tunisia, alle 22 di sabato scorso, un’ora dopo rispetto alprimo natante naufragato.
I sopravvissuti hanno riferito di essere originari di Benin, Camerun, Congo, Guinea, Mali, Sierra Leone e Sud Sudan.
Intanto sono ancora in corso le ricerche dei dispersi del primo naufragio, I sopravvissuti sono stati soccorsi dal peschereccio tunisino «Mohamed Amine» prima dell’arrivo della motovedetta Cp319 che ha recuperato anche il cadavere di un giovane che è stato portato alla camera mortuaria del cimitero di Cala Pisana dove le bare, di migranti morti a seguito di naufragio, sono salite a sei.
Secondo i sopravvissuti, alla partenza da Sfax su quel barchino in metallo di 7 metri c’erano 55 persone. All’appello quindi mancherebbero, stando alle dichiarazioni dei naufraghi, 14 persone ( non 24 come appreso in un primo momento). Le ricerche, da parte delle motovedette delle Fiamme gialle e della Guardia costiera, vanno avanti.
E la Procura di Agrigento, con il reggente Salvatore Vella, ha aperto un’inchiesta per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e morte, quale conseguenza di altro reato dopo che è stato sbarcato a molo Favarolo di Lampedusa il cadavere del giovane migrante. I sopravvissuti verranno ascoltati dai poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Agrigento che cercheranno di ricostruire cosa sia effettivamente accaduto e perché il barchino si è ribaltato ed è colato a picco.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA