Notizie Locali


SEZIONI
°

Catania

Nuove accuse per i fratelli violenti che hanno schiaffeggiato vigilessa: in carcere per stalking ed estorsione

I carabinieri hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare. L'indagine avviata dalle denunce di due ristoratori.

Di Laura Distefano |

Sono finiti in carcere i fratelli Domenico e Lucio Lombardo, protagonisti dell’aggressione alla vigilessa la sera del 10 ottobre in piazza Addamo. In quell’occasione furono aggrediti anche Roberto Tudisco e Sandra Di Bella, proprietari del locale “Bell’Antonio”. Il processo per direttissima portò all’applicazione dei domiciliari per Domenico e all’obbligo di dimora per Lucio. Inoltre il questore emise due Daspo Willy. Gli screzi tra i Lombardo, rispettivamente marito e cognato della titolare del “Nuovo baretto”, che si occupa principalmente di noleggio auto, e i due ristoratori vanno avanti da almeno due anni. E infatti sono state sporte diverse denunce ai militari. Il gip Luca Lorenzetti ha firmato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere che è stata eseguita dai carabinieri della compagnia di piazza Dante per atti persecutori ed estorsione. Gli ultimi fatti hanno portato a un’integrazione nella richiesta di misura da parte della procura, che ha avuto un peso sulle esigenze cautelari a carico dei due indagati.

COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Articoli correlati