Cronaca
Nicosia, faceva il dentista senza avere conseguito la laurea
Le Fiamme Gialle di Nicosia a seguito di una complessa ed articolata attività di indagine diretta dal Comando Provinciale di Enna, hanno segnalato all’Autorità Giudiziaria una persona praticante l’attività di dentista nel comune di Nicosia (senza le prescritte autorizzazioni), per l’esercizio abusivo della professione medica.
L’attività di indagine, denominata Golden Tooth, “ha permesso di accertare che il sedicente dentista esercitava l’attività sanitaria senza essere iscritto all’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri e senza aver conseguito i prescritti titoli idonei per legge”, dicono dalla Finanza.
“Il tutto avveniva in totale evasione di imposta, lo stesso infatti a seguito di accertamenti Gdf è risultato sconosciuto al Fisco sin dal 2009. All’atto dell’accesso nei locali adibiti all’esercizio abusivo della professione medica, i militari hanno riscontrato, e successivamente posto sotto sequestro, un vero e proprio studio dentistico, con tanto di sala d’attesa, poltrona da lavoro, materiale medico e strumentazione tecnica per un valore complessivo di circa 100.000 Euro”.
Al termine delle indagini, le Fiamme Gialle Ennesi hanno proceduto alla ricostruzione dei compensi ricevuti dal professionista e non dichiarati al Fisco, segnalando all’Agenzia delle Entrate elementi positivi di reddito per un ammontare di circa 600.000 Euro. L’operazione “si inquadra nel più ampio settore degli illeciti in materia di Polizia Economico-Finanziaria, e della tutela della salute pubblica, volta sia a garanzia delle pretese erariali e di tutte le attività economiche che vivono nel rispetto della legalità e che sovente si vedono danneggiate dalla concorrenza sleale esercitata dagli abusivi e più in generale dagli evasori sia a tutela della salute. La costante azione di vigilanza da parte del Corpo in tali delicati settori è posta sotto lente dalle Fiamme Gialle di Enna”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA