SIRACUSA – E’ morta l’ex assessore regionale ai Beni culturali, Mariarita Sgarlata. Aveva 57 anni. Nelle ultime settimane ha combattuto contro un tumore. Professoressa associata di archeologia cristiana e medievale, già ispettrice della pontificia commissione di archeologia sacra, ultimamente aveva ricoperto l’incarico di consulente del ministro Bonisoli ed era consigliere delegato della Fondazione Inda.

Da assessore e poi successivamente era stata protagonista di una battaglia a difesa del paesaggio, con la consapevolezza della necessità di recuperare la vocazione turistico-culturale del territorio attraverso scelte sostenibili. Non a caso ha condiviso le linee guida del piano paesaggistico della provincia di Siracusa. Ha scritto «L’eradicazione degli artropodi. La politica dei beni culturali in Sicilia», un libro-denuncia sui siti storici in Sicilia. 

Avrebbe compiuto 58 anni a gennaio ma da diverso tempo faceva la spola con l’ospedale San Raffaele di Milano, dove ieri è deceduta. Mariarita Sgarlata nel luglio dello scorso anno era stata nominata consigliere dell’allora ministro dei Beni e Attività Culturali, Alberto Bonisoli. Si occupava di elaborare strategie volte a ottimizzare le politiche di tutela e valorizzazione del patrimonio archeologico, storico-artistico e paesaggistico, promuovendo un’azione di coordinamento con gli uffici centrali e periferici del Ministero e con le istituzioni locali, con particolare riferimento ai rapporti con la Regione.

Assessore ai Beni Culturali dal 3 aprile 2013 al 16 aprile 2014, quando andò al Territorio e Ambiente per poi essere costretta a dimettersi da Crocetta nel successivo mese di settembre per presunte irregolarità nella costruzione di una piscina. A sollevare il caso fu un dossier riservato recapitato all’allora governatore dagli ispettori del dipartimento dei Beni Culturali. L’anno successivo la Procura di Siracusa archiviò il caso prosciogliendo Sgarlata da ogni accusa.

Chiusa la parentesi al governo regionale, dal 7 dicembre scorso ricopriva il ruolo di consigliere delegato della Fondazione Inda (Istituto nazionale del dramma antico) di Siracusa su nomina proprio dell’ex ministro Bonisoli.

Sgarlata è stata dapprima esponente del Pd, uno dei punti di riferimento in Sicilia di Matteo Renzi, per poi essere accolta nelle file del Movimento 5 Stelle.

Unanime il cordoglio per la scomparsa della Sgarlata, ricordata anche dal ministro Dario Franceschini: «Il mondo della cultura perde una figura coraggiosa e appassionata che si è spesa con grande impegno per la tutela del patrimonio, del territorio e del paesaggio siciliano».

I funerali saranno celebrati a Siracusa nei primi giorni della prossima settimana.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA