Sfiorata un’altra tragedia di migranti. Quando ancora non si è spenta l’eco di dolore e di polemiche per la strage di Cutro, ecco un nuovo naufragio. Stavolta al largo delle coste di Lampedusa.
Un barchino con 42 migranti, fra cui 5 donne e 1 minore, è naufragato nella tarda serata di ieri in acque Sar italiane. A colare a picco è stato un barchino di quelli in metallo, elettrosaldati, che faticano a stare a galla,
A prestare i primi soccorsi è stato l’equipaggio di un peschereccio tunisino. Quando i militari della Guardia Costiera hanno raccolto l’Sos e recuperato i naufraghi, il barchino era già affondato. Diversi migranti, originari di Costa d’Avorio, Camerun e Nigeria, sono stati portati al poliambulatorio perché in forte ipotermia.
I superstiti hanno riferito che non ci sono dispersi (anche se molti naufraghi erano in ipotermia) ed erano partiti da Sfax, in Tunisia, mercoledì.