Migranti, giornata di arrivi in tutta la Sicilia:
Migranti, giornata di arrivi in tutta la Sicilia: 890 a Catania, 700 a Pozzallo, 525 a P. Empedocle
Oltre 12mila i migranti soccorsi negli ultimi giorni
CATANIA – I dispersi non si contano ma i cadaveri arrivano con le barche insieme ai migranti salvati in mare. Quella che sta per finire è stata una settimana particolarmente difficile per i salvataggi nel canale di Sicilia con tre naufragi, almeno 70 vittime e oltre 12 mila migranti soccorsi. Il mare calmo e il bel tempo hanno spinto i disperati del mare a prendere d’assalto i barconi che stracarichi di persone non hanno retto e il primo mercoledì, il secondo giovedì e il terzo ieri sono naufragati lasciando in acqua decine di persone.
Le navi della Marina Militare, impegnate nel pattugliamento del canale di Sicilia, ma non solo, hanno faticato non poco a trarre in salvo così tante persone, tra cui donne incinte e bambini, come la piccola Favour, la cui foto in braccio al medico di Lampedusa ha fatto il giro del mondo.
Oggi i tantissimi disperati salvati in questi difficili giorni nel Canale di Sicilia sono arrivati sulla terra ferma. Stamani è giunto nel porto di Catania il rimorchiatore italiano ‘Vos Thalassa’ con a bordo 890 migranti salvati in otto operazioni di soccorso. A bordo vi erano un centinaio tra donne e minori. A Pozzallo il pattugliatore ‘Asso 29’ ha sbarcato nel porto 657 migranti. Poco prima della mezzanotte la motovedetta della Guardia Costiera aveva trasportato a terra sei donne in gravidanza, 13 minori piccoli, una donna scompensata con diabete, una donna ferita alla testa e un’altra ferita alla schiena da arma di fuoco, nonché un uomo con un taglio al piede e diversi disidratati per un totale di 47 persone ricoverati negli ospedali di Ragusa, Modica e Vittoria. Il medico marittimo Vincenzo Morello salito a bordo del pattugliatore ieri sera aveva riscontrato centinaia di casi di scabbia.
Sono invece 526, tra cui 34 donne e 69 minorenni – molti dei quali sotto un anno di vita – i migranti sbarcati a Porto Empedocle (Agrigento) dal pattugliatore “Rio Segura” della guardia civil che ha portato in banchina anche un cadavere. I 526, originari dell’Eritrea, del Gambia, Sudan, Etiopia e dell’Africa sub sahariana, sono stati salvati in 4 diverse operazioni, erano su due gommoni e due imbarcazioni di legno. Quattro, dopo lo sbarco, sono stati portati in ospedale per ustioni agli arti, mentre qualcuno ha avuto bisogno dei medici perché diabetico. Dall’inizio dell’anno sono 1.066 i migranti e 6 i cadaveri sbarcati a Porto Empedocle, cui si aggiungono le 5.100 persone trasferite con il traghetto di linea da Lampedusa.
Intanto continuano le operazioni di soccorso in mare. Sono circa 700 i migranti soccorsi nel canale di Sicilia nella mattinata di oggi. La centrale operativa della Guardia Costiera ha coordinato 4 interventi di soccorso, intercettando 3 gommoni ed un barcone. Nave Dattilo della Guardia Costiera ha recuperato 322 migranti, mentre gli oltre 400 rimanenti sono stati recuperati da altre unità presenti in zona.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA