Tragedie
Sbarco con dispersi a Lampedusa, i superstiti: «Alcuni sono caduti in mare»
Secondo le testimonianze raccolte dalla squadra mobile della Questura di Agrigento, il gruppo sarebbe salpato, con un barchino di 7 metri, da Sfax in Tunisia
“Dei nostri compagni di ‘viaggio’ sono caduti in mare e sono dispersi”. E’ il racconto fatta Lampedusa, dopo il loro approdo, da alcuni dei 31 migranti sbarcati nella notte nell’isola dopo essere stati soccorsi dalla motovedetta G129 della Guardia di finanza. Al momento non è stato possibile definire con chiarezza il numero delle persone scomparse. Secondo le testimonianze raccolte dalla squadra mobile della Questura di Agrigento, il gruppo sarebbe salpato, con un barchino di 7 metri, da Sfax in Tunisia.
E sono due i migranti che, dopo lo sbarco a Lampedusa, hanno parlato di compagni di viaggio dispersi. Sarebbero state vittime del naufragio del barchino sul quale viaggiavano, in acque tunisine e poi soccorsi da un altro barchino con 29 migranti.
Secondo il loro racconto, alcuni naufraghi sarebbero stati soccorsi da una motovedetta tunisina, altri sarebbero dispersi in mare. Ancora sotto shock non hanno saputo fornire indicazioni su quanti fossero sul barchino. La Squadra Mobile di Agrigento sta continuando a sentire i due naufraghi e gli altri migrantisul barchino.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA