PALERMO, 12 DIC – «Siamo soddisfatte della decisione del Consiglio dei ministri che costituisce un ulteriore riscontro su quanto noi abbiamo già denunciato e quanto noi abbiamo subito e che continuiamo ancora a subire». Lo dice Irene Napoli, che con le sorelle Ina e Anna, in questi anni ha denunciato intimidazioni e atti vandalici denunciando che la mafia vorrebbe accaparrarsi le loro terre.
«Prendo atto della decisione del consiglio dei ministri – afferma l’avvocato Giorgio Bisagna che assiste le sorelle Napoli – che ha rilevato il contesto sociale in cui sono maturati i ripetuti episodi criminosi a danno delle mie assistitile e al contempo esprimo la mia forte preoccupazione in quanto tali episodi criminosi continuano a ripetersi e auspico che a questo punto vengano adottare misure incisive per la protezione delle mie clienti».