Ultimi giorni di caldo eccezionale con valori di 10-11gradi superiori alle medie del periodo e tanto smog. Da giovedì, lentamente, il termometro si riporterà verso la climatologia del periodo e torneranno la pioggia in pianura e la neve sulle Alpi.
E’ quanto afferma Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it. ricordando che le temperature registrate a febbraio fino ad oggi sono tipiche di aprile.
«A Milano, Torino, Bologna, Venezia e Bolzano, ad esempio – sottolinea – la media delle massime di febbraio è circa 8-9°C mentre abbiamo raggiunto troppo spesso i 17-19°C».
Nelle prossime ore, un primo fronte porterà piogge e locali temporali al sud e localmente al centro, specie versante adriatico. Dal pomeriggio l’aria instabile formerà un piccolo vortice sullo Ionio che porterà piogge più diffuse ed intense sulla Sicilia. Domani vivremo la classica giornata di tregua meteorologica con ampi sprazzi di sole quasi ovunque e temperature ancora decisamente miti.
Da giovedì si volta pagina: dalle zone polari, potrebbe scendere un ciclone con aria fredda verso il Mediterraneo che porterà piogge diffuse, che ripuliranno l’aria dallo smog, e deboli nevicate sulle Alpi. La quota neve inizialmente sarà elevata per il periodo, poi in calo nella notte.
Venerdì avremo invece nevicate molto abbondanti (oltre mezzo metro) sopra i 1000-1500 metri sulle Alpi centro-orientali.
Nel dettaglio – Martedì 20. Al nord: cielo poco nuvoloso. Al centro: nubi irregolari. Al sud: diffusa instabilità con piogge e rovesci.
Mercoledì 21. Al nord: dapprima soleggiato, poi aumento generale della nuvolosità. Al centro: cielo poco nuvoloso, tempo stabile. Al sud: ultime piogge sulla Sicilia sudorientale, sole altrove.
Giovedì 22. Al nord: precipitazioni diffuse, neve sulle Alpi; più asciutta l’Emilia Romagna. Al centro: nuvoloso, piogge sull’Alta Toscana.
Al sud: bel tempo prevalente. – Tendenza: arriva un ciclone dalle zone polari carico di neve e pioggia.