Messina, il Riesame: Astolfi e D’Andrea restano ai domiciliari

Di Redazione / 30 Marzo 2018

Il tribunale del Riesame di Messina, accogliendo la richiesta della procura guidata da Maurizio De Lucia, ha respinto la richiesta di revoca dei domiciliari presentata dai legali di Duccio Astaldi e Antonio D’Andrea coinvolti in un’inchiesta su presunte irregolarità nella gara di affidamento dei lavori di realizzazione di tre lotti dell’autostrada Siracusa-Gela.

Entrambi, dunque, restano agli arresti domiciliari. Escono dal carcere e andranno agli arresti domiciliari invece Antonino Gazzarra e Nicola Armonium ai quali è stata sostituita la misura cautelare. Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di abuso d’ufficio, turbata libertà degli incanti e corruzione.

Astaldi è presidente del consiglio di gestione della Condotte spa, impresa italiana leader nel settore delle costruzioni, D’Andrea presidente del consiglio di amministrazione della Cosige Scarl. Nell’indagine sono coinvolti anche l’ex capo della segretaria tecnica dell’ex governatore siciliano Rosario Crocetta, Stefano Polizzotto che è sottoposto all’obbligo di dimora confermato dal Riesame e il funzionario del Consorzio Autostrade Siciliano Gaspare Sceusa a cui il gip ha revocato i domiciliari. Nicola Armonium è un operatore finanziario, mentre Antonino Gazzarra era vicepresidente del Cas. 

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