SIRACUSA – La guardia di finanza di Siracusa ha portato a termine una serie di controlli finalizzati al contrasto della contraffazione. L’attività, che ha interessato la provincia, ha riguardato esercizi commerciali gestiti da cinesi a Francofonte, Rosolini, Melilli, Pachino e Siracusa. Accertate irregolarità nella detenzione e rivendita di vari prodotti tra i quali cosmetici, giocattoli, bigiotteria, privi del marchio di conformità «CE» (spesso dissimulato dal logo “china export”) e prodotti per l’igiene e la cura della persona.
Tutti gli articoli sono stati sequestrati. La Finanza ha anche scoperto 6 lavoratori in nero. I titolari dei negozi ispezionati sono stati segnalati anche alla camera di commercio di Siracusa per le violazioni previste dal codice del consumo per le quali sono previste sanzioni fino a 25.000 euro.