Cronaca
Mascali, spacciava ai domiciliari e col braccialetto elettronico
MASCALI – Brillante attività operativa dei Carabinieri della Stazione di Mascali nel contrasto dello smercio di sostanze stupefacenti. Arrestato nella flagranza il 23enne Rosario Pietro Forzisi del posto, perché resosi responsabile di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
I militari, che conoscevano bene il giovane allo stato sottoposto al regime di detenzione domiciliare con braccialetto elettronico, lo hanno “pizzicato” mentre cedeva quantitativi di marijuana a giovani clienti.
In particolare i militari, dopo aver verificato il suo modus operandi, hanno deciso di cogliere l’occasione più propizia. I cc avevano notato che gli acquirenti giungevano davanti l’abitazione del giovane, avvisandolo del loro arrivo suonando due volte il clacson dell’autovettura, a quel punto Forzisi effettuava lo scambio sull’uscio di casa.
I militari hanno così bloccato il primo cliente che aveva già effettuato l’acquisto, trovandolo in possesso di un involucro con 7 grammi di marijuana e quindi, all’arrivo del successivo, hanno approfittato dell’occasione bloccando i due ed effettuando una perquisizione nell’abitazione del 23enne che ha loro consentito di rinvenire 13 involucri contenenti complessivamente 70 grammi di marijuana, un bilancino di precisione ed il materiale necessario per il confezionamento delle dosi al minuto, nonché la banconota da 50 euro che il cliente stava porgendo al pusher.
L’arrestato è stato tradotto nel carcere catanese di Piazza Lanza.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA