Cronaca
Manley, l’uomo del miracolo Jeep alla guida di Fca
TORINO – Da 300 mila a 1,4 milioni di auto vendute in dieci anni. Con l’obiettivo di crescere ancora. E’ l’uomo del miracolo Jeep, Mike Manley, il successore di Sergio Marchionne alla guida di Fca. Inglese di Edenbridge, 54 anni lo scorso 6 marzo, ha una laurea in ingegneria alla Southbank University di Londra e un master in business administration all’Ashridge Management College. Entrato nel gruppo DaimlerChrysler nel 2000, la svolta nella sua carriera è arrivata con la nomina ai vertici del marchio che è sinonimo di avventura a quattro ruote. E che negli ultimi anni ha realizzato risultati record.
Proprio il successo di Jeep, il brand su cui Fca punta forte con un piano che prevede l’uscita di dieci nuovi modelli entro il 2022, sembra essere stato il motivo che tra i tanti candidati interni alla successione ha fatto preferire Manley. «Consolideremo il marchio per resistere alla concorrenza. Nei prossimi cinque anni entreremo in tre nuovi segmenti: quello dei piccoli uv (utility vehicles), dei pick up e dei grandi suv», ha spiegato lo scorso primo giugno a Balocco il manager britannico, che dall’ottobre 2015 guida anche Ram. Per il marchio Fca di pick up e veicoli commerciali l’obiettivo è di vendere un milione di unità entro il 2022. «Anni di gloria ci aspettano», ha detto Manley all’investor day Manley.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA