Ampiamente annunciata dalle previsioni meteo, è arrivata nel primo pomeriggio di oggi su Catania una perturbazione che in mattinata aveva già attraversato altre aree della Sicilia e che una volta giunta nella zona etnea ha sprigionato tutta la sua potenza generando una vera e propria bomba d'acqua sulla città e provocando allagamenti, danni ad abitazioni, tetti, cornicioni, disagi alla circolazione stradale con diverse strade che sono andate in tilt.
La bomba d'acqua sarà durata circa 5/10 minuti accompagnata però da forti venti di burrasca che hanno buttato a terra alberi, cartelli e cartelloni, mentre molti tombini non sono riusciti a drenare l'improvvisa e gigantesca quantità di acqua caduta sulla città che in alcune zone si è trasformata in un vero e proprio lago, o come in via Etnea in un fiume in piena. Circonvallazione in tilt per la presenza di alberi sradicati dal vento e caduti sul selciato.
Tantissime le chiamate ai vigili del fuoco per quello che si è rivelato l'ennesimo evento atmosferico violento di un periodo in cui ormai i capricci del meteo si susseguono, come dicono gli esperti anche per colpa dei cambiamenti climatici.
Il vento che ha accompagnato il nubifragio è stato così violento da creare danni a diverse strutture, abbattendo alberi, pali e pilastri, scoperchiando tetti e rompendo vetrate. Anche la grandine avrebbe causato seri danni sia nelle abitazioni e sia negli esercizi commerciali. Segnalata ai vigili del fuoco la presenza di feriti. Allertati il 118, vigili del uoco e protezione civile comunale e regionale per gli interventi di soccorso.
La pagina Fb del Comune «raccomanda ai cittadini di prestare la massima attenzione e di non uscire di casa se non per motivi d’urgenza». A proposito dei feriti citati dalla pagina Fb del Comune, si tratta di 6 volontari della Misericordia di Catania Ognina che stavano svolgendo attività di assistenza all’interno dell’infermieria allestita nel Porto di Catania per la manifestazione sportiva «CA Canoe Polo European Championship Catania 2021». I volontari sono stati condotti al Pronto Soccorso del Cannizzaro con leggere contusioni. Su un volontario, si legge nella nota del Comitato delle Misericordie di Catania, si sospetta frattura all’omero mentre su un altro volontario si sospetta una lesione al ginocchio. Su uno di loro sono in corso indagini diagnostiche. Sarebbero diverse le persone contuse, secondo quanto emerso da verifiche della Prefettura, che ha aperto un tavolo di coordinamento degli interventi di soccorso.
Il maltempo ha avuto un impatto anche sull'aeroporto dove quattro voli in arrivo sono stati dirottati in altri scali, due dei quali a Palermo e uno a Bari. Numerose sono state le chiamate di intervento alla sala operativa del numero unico 112 per allagamento e danni a immobili, tetti divelti e per le strade bloccate da cadute di alberi e autisti rimasti in panne.
Per Salvo Politino, presidente di Assoesercenti, «ciò che è successo è di una gravità assoluta, per questo motivo chiediamo l’intervento immediato di Regione e Comune, affinché chiedano lo stato di calamità naturale e predispongano contributi a fondo perduto per quelle attività che sono state particolarmente e duramente colpite dal maltempo di oggi. Sarebbe grave se non si dovesse intervenire nell’immediato, con lo stanziamento di aiuti concreti rivolti a chi, in un paio d’ore, ha perso migliaia di euro in attrezzature e merce».
Il violento temporale ha colpito anche diversi paesi del Catanese, ed in particolare dell’Etna. A Nicolosi un albero, in piazza Vittorio Emanuele, è caduto danneggiando un mezzo trasporto di disabili dell’associazione Misericordia. Allagamenti si sono registrati in diversi paesi dell'hinterland catanese.