Cronaca
Mafia e scommesse illegali, maxi blitz a Catania: 65 indagati, arresti e sequestri
CATANIA – La Dia, nell’ambito dell’operazione denominata “Apate” coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, ha disarticolato una vasta rete illegale finalizzata alla raccolta del gioco d’azzardo e delle scommesse on line.
Sono infatti in corso numerose misure di custodia cautelare in tutta la Sicilia orientale nei confronti di persone vicine ai clan mafiosi catanesi Santapaola, Cappello e Bonaccorsi-Carateddi.
In totale risultano indagate 65 persone, molte delle quali organiche o vicine ai predetti clan mafiosi. Le ipotesi di reato contestate vanno dall’associazione per delinquere finalizzata all’esercizio abusivo di attività di gioco e scommesse, alla truffa aggravata ai danni dello Stato, all’intestazione fittizia di beni.
L’operazione, denominata Apate, vede impegnati oltre 150 donne e uomini della Direzione Investigativa Antimafia, unità operative del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza supportati da unità eliportata della Polizia di Stato.
Il blitz ha disarticolato una vasta rete illegale finalizzata alla raccolta del gioco d’azzardo e delle scommesse on line anche e soprattutto nel recente periodo del lockdown dovuto all’epidemia di Covid.
La Dia sta eseguendo anche il sequestro di 38 agenzie di scommesse nel catanese, in provincia di Agrigento, Messina, Siracusa ed Enna nonché dei relativi patrimoni aziendali, beni mobili e immobili, conti correnti e rapporti finanziari per un valore di oltre 30 milioni di euro.
Maggiori dettagli saranno forniti nel corso della conferenza stampa che si terrà alle 11.30 odierne, presso la sede del Centro Operativo Dia di Catania.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA