Licata protesta contro le ruspe Demolizioni (per ora) bloccate
Licata protesta contro le ruspe Demolizioni (per ora) bloccate
Folla ha impedito l'abbattimento di una villetta costruita senza licenza sulla spiaggia e già acquisita al patrimonio del Comune VIDEO 1 VIDEO 2 FOTO
Erano previste le demolizioni in contrada Torre di Gaffe di Licata. Si tratta di seconde case, costruite in zona di inedificabilità assoluta perché a meno di 150 metri dalla riva, già acquisite al patrimonio del Comune.
Dopo la stipula del protocollo tra la Procura della Repubblica ed il comune di Licata e l’aggiudicazione ad una ditta di Comiso dei lavori, sembrava non dovessero più esserci ostacoli all’esecuzione delle sentenze passate in giudicato che hanno, da tempo, disposto la demolizione degli immobili abusivi.
Sembrava, appunto. Così non è stato. Le ruspe si sono invece fermate di fronte alle proteste di manifestanti. Ora non è chiaro che cosa accadra ma non è da escludere che si proceda penalmente solo nei confronti di chi ha guidato i manifestanti, ma anche nei confronti di coloro che hanno omesso ogni attività favorendo il perdurare dell’illecita situazione, con grave danno per l’immagine delle Istituzioni.