L’Etna si acquieta: cessata l’attività dalle bocche che si erano aperte ad alta quota

Di Redazione / 16 Giugno 2022

E’ cessata l’attività effusiva alle bocche che si erano aperte sull'Etna a circa 2.700 e 1.900 metri e non sono presenti sul vulcano emissioni di cenere dal cratere di Sud-Est.

E’ quanto emerge da sopralluoghi eseguiti da personale dell’'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Osservatorio etneo, di Catania. L'ampiezza media del tremore vulcanico si è attestata nell’intervallo dei valori medi. Le sorgenti del tremore sono localizzate tra la Bocca Nuova ed il cratere di Sud-Est, ad una quota compresa tra 2.900 e 3.000 metri L’attività infrasonica risulta bassa e localizzata principalmente in corrispondenza del Cratere Bocca Nuova. Le stazioni delle reti clinometrica e Gnss non mostrano deformazioni del suolo significative.  
 

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Pubblicato da:
Carmela Marino
Tag: attività bocche eruzione etna