L’eredità degli sbarchi fantasma: spiagge disseminate di barconi

Di Redazione / 07 Maggio 2018
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“Sulle spiagge della provincia di Agrigento giacciono tantissime barche provenienti dalla Tunisia, che la scorsa estate hanno trasportato migranti in Italia. Questo, che può essere definito un’effetto collaterale degli sbarchi fantasma, inquina le nostre spiagge dal punto di vista ambientale, paesaggistico ed anche sanitario”.

E’ questa la denuncia dell’associazione ambientalista Mareamico che ha chiesto all’ufficio delle dogane di eliminare questi relitti prima dell’inizio dell’estate, perché tutto questo deturpa l’immagine e danneggia il turismo dell’area.

“E poi – ha aggiunto Claudio Lombardo, responsabile provinciale dell’associazione – siccome siamo convinti che gli sbarchi fantasma continueranno, sarebbe necessario trovare il sistema per affidare queste barche alle cooperative di pescatori o alle associazioni no profit. Questa possibilità farebbe risparmiare tantissimi soldi allo Stato ed eliminerebbe queste brutte situazioni”.

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Tag: agrigento mareamico sbarchi fantasma