Cronaca
Legittima difesa, Salvini: «Una vergogna la condanna del gioielliere di Nicolosi»
ROMA – Si era battuto tanto da ministro dell’Interno e leader della Lega per la nuova legge sulla legittima difesa, legge che era stata invocata durante il processo anche dai legali di Guido Gianni, il gioielliere di Nicolosi (Catania) condannato oggi a 13 anni per aver ucciso due banditi, e oggi dopo al sentenza Matteo Salvini grida allo scandalo: «Vergogna! La “giustizia” italiana condanna alla galera il commerciante aggredito nel 2008 a Nicolosi, in Sicilia, con la moglie minacciata di morte… Io sto con chi si difende, sempre», ha scritto l’ex capo del Viminale sul suo profilo Facebook commentando la decisione della Corte d’assise di Catania.