Le missioni a Roma di Baccei sequestrati altri documenti
Le missioni a Roma di Baccei sequestrati altri documenti
Nuovo blitz della Gdf che sta accertando se le missioni che l’assessore all’Economia si è fatto rimborsare dall’amministrazione regionale sono state effettuate esclusivamente per fini istituzionali
PALERMO – La Guardia di finanza ha sequestrato altri documenti negli uffici della Regione siciliana nell’ambito dell’inchiesta sulle missioni a Roma dell’assessore all’Economia, Alessandro Baccei. Nei giorni scorsi, i militari si sono recati due volte nei locali dell’amministrazione per acquisire ulteriori elementi utili all’indagine, coordinata dalla Procura di Palermo che ha aperto il fascicolo dopo un esposto presentato dal sindacato Cobas/Codir. Gli investigatori stanno accertando se le missioni che Baccei si è fatto rimborsare dall’amministrazione sono state effettuate esclusivamente per fini istituzionali. I finanzieri hanno già ascoltato alcune persone e avevano già requisito documentazione. Baccei, che ha a casa a Roma, ha preso in affitto un appartamento a Palermo da quando, oltre un anno fa, è stato nominato assessore nella giunta di Rosario Crocetta, su indicazione dell’ex sottosegretario, e ora ministro, Graziano Delrio, per rimettere a posto il bilancio della Regione siciliana, che ha un disavanzo di circa 2 miliardi di euro.