Cronaca
L’“avio tour” dalle Alpi alla Sicilia fa tappa a Calatabiano
CALTABIANO – Un modo alternativo di viaggiare, coinvolgendo piloti professionisti e non in un “avio tour” dalle Alpi alla Sicilia. L’iniziativa organizzata dall’associazione “Piloti di Classe”, sotto la guida del presidente Silvano Teodorani, raggruppa velivoli di aviazione generale e ultraleggeri in tutta Italia, con oltre 500 iscritti e 9.000 followers sui social.
Il viaggio, iniziato sabato, ha fatto la prima tappa in Puglia e la seconda proprio ieri in Sicilia, nell’Aviosuperficie di Calatabiano, ai piedi dell’Etna, a due passi da Taormina. 25 aerei (50 tra piloti e passeggeri) sono atterrati nei 500 metri di pista in erba dove si fermeranno per poi decollare oggi alla volta di Siracusa. Una tre giorni alla scoperta delle bellezze della Sicilia orientale, tra Ortigia, gli scavi archeologici, il teatro antico di Taormina, il Parco archeologico di Naxos. Il tour di 18 tappe, patrocinato tra l’altro dall’Aeroclub d’Italia, risalirà domani mattina lo Stivale per promuovere il turismo aereo attraverso la creazione di una rete di avio superfici collegate tra loro mettendo in contatto anche le strutture ricettive per l’accoglienza. Un supporto a quanti vogliono scoprire le bellezze artistiche, culturali e naturalistiche sparse per la Penisola spostandosi in volo.
«L’avioturismo è una grande realtà in tutta Europa – dice il presidente Teodorani- che ha riscoperto e aiutato molti luoghi a ripartire con attività turistiche, e il nuovo progetto italiano FlyToItaly sarà presentato nel 2021 alla fiera internazionale di Friedrichshafen in Germania per stimolare l’interesse dei piloti stranieri a scoprire le oltre 400 piste di atterraggio italiane presenti ed equamente distribuite in tutto il territorio nazionale».
Un’iniziativa realizzata con caparbietà e determinazione nonostante le enormi difficoltà dovute all’emergenza Covid. Il gestore dell’aviosuperficie di Calatabiano, già punto di riferimento del turismo aereo nazionale e internazionale, in un momento così difficile per l’economia siciliana, intravede opportunità di rilancio per il comparto.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA