Sono appena arrivati nel porto di Pozzallo i 17 migranti sopravvissuti al naufragio avvenuto ieri davanti alle coste libiche in cui risulterebbero disperse altre 30 persone. I naufraghi, tutti originari del Bangledesh, sono stati trasbordati sulle motovedette della Guardia Costiera dal mercantile «Froland», che li aveva soccorsi. In banchina è già stata predisposta la macchina dell’accoglienza con il personale dell’Asp e della Croce Rossa e il medico dell’Usmaf e con le forze dell’ordine. I migranti, una volta sbarcati, saranno trasferiti nell’hotspot di Pozzallo.
«Il Governo dovrebbe agire in fretta su sue direttrici. Raccordarsi con le comunità locali per fronteggiare il fenomeno trafficanti di essere umani e dei flussi, e agire sui tavoli europei con il coinvolgimento di tutti, anche delle opposizioni. La questione migranti va affrontata insieme e con maggiore compattezza». E’ il commento del sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, presente in banchina a seguire lo sbarco. «Si preannuncia un’estate calda – ha osservato il sindaco – e l’Italia sarà l’approdo naturale di questi arrivi».
Subito dopo lo sbarco i naufraghi sono stati trasferiti in pullman nell’hotspot di Pozzallo; uno di loro, con una frattura alla gamba, è stato invece ricoverato nell’ospedale di Modica.