«Lo sciopero si farà. La riunione sta per finire, ci stiamo per mettere d’accordo sulle modalità, su come deve essere lo sciopero e sulla piattaforma di richieste della protesta». Così il sindaco di Lampedusa Totò Martello ai giornalisti in una pausa della riunione, in corso nel Comune con una rappresentanza di imprenditori locali e commercianti sulla protesta da organizzare sull’isola sulla gestione degli sbarchi. Alla domanda su quando verrà fatto lo sciopero, il sindaco si è limitato a ribadire: «Lo sciopero si farà».
Successivamente una rappresentanza di lampedusani, una ventina di persone, ha fatto irruzione nella riunione in corso. Si tratta in larga parte delle stesse persone che stavano protestando, poco prima, con striscioni davanti al municipio per chiedere la chiusura dell’hotspot, da giorni al collasso, e per sollecitare lo sciopero. Tra loro c’è anche il coordinatore locale della Lega Attilio Lucia. Si sentono urla e sono intervenuti i carabinieri.