Cronaca
Lampedusa, dopo la “tregua” riprendono arrivi di barchini e barconi
AGRIGENTO – Dopo la tregua concessa a Lampedusa sul fronte degli sbarchi dalle cattive condizioni meteomarine (che hanno permesso almeno di svuotare l’hotspot di contrada Imbriacola), sono ripresi gli sbarchi sulla più grande della Pelagie, la cosiddetta porta d’Europa.
Questa mattina dodici tunisini, fra cui 2 donne e 3 minorenni, sono sbarcati su molo Favarolo di Lampedusa. Erano su un barchino di cinque metri che è stato avvistato a due miglia a Sud dell’isola dai militari della Guardia di finanza. Il gruppetto, dopo un primissimo controllo sanitario, è stato portato all’hotspot.
Altre due imbarcazioni – con 25 e 43 migranti – sono state soccorse poco più tardi nelle acque antistanti Lampedusa, portando così a tre, nel giro di pochissime ore, gli approdi che hanno fatto salire a 91 gli ospiti all’hotspot di contrada Imbriacola. Dopo il micro sbarco con 12 tunisini, il pattugliatore della Guardia di finanza ha agganciato, a 9 miglia dall’isola, una seconda imbarcazione con 25 tunisini. La terza carretta, con 43 migranti fra cui 5 donne, è stata invece intercettata da una motovedetta della Guardia costiera. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA