CALTANISSETTA – «Ormai mancano solamente sette chilometri per il completamento de “La Via degli Scrittori” destinata a collegare Agrigento alla autostrada Palermo-Catania e presto verranno fatti ulteriori passi avanti affinchè anche l’ultimo tratto che riguarda la ex scorrimento veloce 640 possa essere consegnato entro la fine del prossimo anno»: è quanto ha detto ieri il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti Giancarlo Cancelleri che oggi ha aperto ufficialmente un altro tratto della nuova strada, e cioè quello che, all’altezza del viadotto “Arenelle” e del bio “La Spia”, consentirà agli automobilisti che arrivano dalla A 19 di avvicinarsi in pochi minuti alla città di Caltanissetta, e quindi raggiungere così la via Borremans senza più alcuna interruzione.
Alla consegna dei lavori c’erano anche il commissario straordinario Raffaele Cilìa, recentemente incaricato per dare una ulteriore accelerazione alla prosecuzione ed al completamento dell’intera opera, assieme ai responsabili dell’Anas della “Cmc Ravenna” Antonio Finamore, Luigi Lupo, e Filippo Guccione. «Gli ultimi sette chilometri ancora da completare – ha aggiunto il rappresentante nisseno del Governo – riguardano soprattutto l’abbattimento e il rifacimento del viadotto “San Giuliano” che una frana nella stagione invernale di tre anni fa non ne ha più consentito l’utilizzo ed il completamento della galleria di quattro chilometri realizzata all’altezza di contrada “Sant’Elia” che necessita ancora di alcuni lavori di rifinitura e di messa in sicurezza. Completare l’intera opera è un obiettivo che si va ormai definendo ulteriormente ed al quale nessuno credeva più dopo che la “Cmc” si è ritrovata in difficoltà economiche e tre anni fa ha dovuto sospendere l’attività. Quando nel settembre 2019 abbiamo deciso di ripartire il cantiere sembrava completamente deserto ed abbandonato, e i lavori erano fermi al tratto vicino Canicattì in contrada “Grottarossa”: poche persone in quelle circostanze avrebbero giurato che l’attività sarebbe stata riavviata e che adesso sono veramente a questo punto. Per il rifacimento del viadotto “San Giuliano” l’Anas ha già completato e consegnato la perizia di variante che la “Cmc” potrebbe già recepire tra qualche settimana ed inoltre è pure disponibile la somma necessaria per abbatterlo e ricostruirlo secondo tecniche moderne ed efficaci. Assieme ai responsabili dell’Anas e della “Cmc” stiamo studiando pure una soluzione intermedia che, mentre vengono definiti i lavori del viadotto “San Giuliano” e quelli della galleria “Sant’Elia”, prevede la realizzazione di un bypass in grado di superare questa zona collegando la vecchia e la nuova scorrimento veloce 640, evitando così agli automobilisti l’obbligo di arrivare sino a via Borremans ed andare a fare un giro molto più lungo e tortuoso: una ipotesi che i tecnici stanno valutando la fattibilità in tempi abbastanza brevi e la realizzazione in non più di quattro mesi».
In questa perizia sono pure previsti gli interventi necessari per rifare il percorso che da bivio “La Spia” porta a Caltanissetta, ed in particolare il tratto quello che si attraversa per arrivare alla via Borremans che è diventato ormai impercorribile e che richiede delle opere di consolidamento. Contestualmente verrà sistemata anche la strada sottostante la collinetta di “Sant’Anna” che è franata da oltre quaranta anni e che arriva sino alla chiesa di “Santo Spirito”, consentendo così agli automobilisti di arrivare al centro storico della città anche dal quartiere “Badia”».