La verifica delle misure di sicurezza negli ambienti lavorativi, e nello specifico dei cantieri edili, obiettivo delle attività di controllo disposte dal Comando Generale, ha visto i Carabinieri della Stazione di Maniace, comune della provincia di Catania, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Catania, impegnati in controlli mirati alla verifica dell’osservanza delle norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e lavoro sommerso. Le attività ispettive hanno interessato il cantiere edile incaricato dei lavori di manutenzione straordinaria ed ammodernamento architettonico urbanistico della Piazza Comitato Cittadino del comune di Maniace.
Sono stati denunciati un uomo ed una donna, entrambi 71enni e amministratori unici di due distinte ditte con sede rispettivamente a Nicolosi e Catania operanti nel cantiere, per avere omesso la formazione dei lavoratori in materia di sicurezza del lavoro, la tenuta della cassetta di primo soccorso e la predisposizione dei servizi igienico assistenziali. È scattata la denuncia anche per un ingegnere con l’incarico di coordinatore in fase di esecuzione dei lavori, un 42enne di Paternò, per omesso coordinamento in cantiere tra le imprese affidatarie dei lavori. Le verifiche hanno consentito altresì di contestare irregolarità all’amministratore unico della ditta di Catania per la mancata consegna dei tesserini di cantiere che, complessivamente, comporteranno il pagamento di 35.381 euro di ammende e 1.333 euro di sanzioni amministrative.