La Procura di Catania ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, attualmente a carico di ignoti, sulla morte di un anziano di 89 anni investito il 3 dicembre scorso a Fiumefreddo di Sicilia da un’auto pirata, ricoverato in ospedale e deceduto una settimana dopo esserne stato dimesso dall’ospedale. Lo rende noto Studio3A-Valore S.p.A.. La pm Anna Trinchillo, titolare del fascicolo, ha disposto l’estumulazione della salma e un esame esterno, che è stato effettuato ieri nel Policlinico di Catania dal medico legale Giuseppe Ragazzi, e lunedì prossimo deciderà se ordinare anche una più approfondita autopsia per accertare le cause della morte.
L’anziano, mentre camminava a bordo strada in compagnia della moglie di 86 anni, fu investito e scaraventato a terra da un’auto il cui conducente non si fermò a prestare soccorso. A tutt’oggi il pirata della strada non sarebbe stato ancora individuato. Il pensionato fu trasportato in ambulanza nel Pronto Soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio e Sant’Isodoro di Giarre, dove fu sottoposto ai vari accertamenti dove i medici gli riscontrarono un trauma contusivo all’anca destra con vasti ematomi al gluteo e lo giudicarono guaribile in 15 giorni. All’indomani dell’incidente il paziente fu dimesso e rimandato a casa, ma nei giorni seguenti le sue condizioni via via peggiorarono. Nella notte tra sabato 9 e domenica 10 dicembre l’uomo accusò un grave malore; la moglie chiamò i soccorsi ma i sanitari non poterono far nulla perchè poco prima delle 4 del mattino il pensionato morì.