Cronaca
Incidente aereo al largo delle coste della Sicilia orientale, ma è un’esercitazione
La Guardia Costiera di Catania ha coordinato l'operazione Air sub sarex di ricerca e soccorso aeromarittimo
Incidente aereo al largo delle coste della Sicilia orientale, ma niente paura è un'esercitazione. La Guardia Costiera di Catania ha coordinato l'operazione Air sub sarex di ricerca e soccorso aeromarittimo, coordinata dal 11esimo Centro Secondario di Soccorso Marittimo della Guardia costiera etnea (Mrsc) per testare le procedure di emergenza in caso di un incidente aereo in mare.
Lo scenario dell’esercitazione ha previsto l’ammaraggio forzato di un aereo, con a bordo tre componenti di equipaggio e 3.500 chili di carburante, causato da un’avaria al sistema di propulsione durante la procedura di avvicinamento all’aeroporto di Catania.
All’esercitazione hanno partecipato i mezzi aeronavali della Guardia Costiera, dei Vigili del Fuoco di Catania e un’ambulanza del 118, coordinati dalla Sala Operativa dell’Mrsc, a seguito di allertamento per una dichiarata emergenza aerea dalla Torre di controllo dell’aeroporto di Catania.
Sul punto dell’impatto in mare sono intervenute quattro motovedette e un elicottero della Guardia Costiera di Catania, due unità navali con il nucleo sommozzatori e un elicottero dei Vigili del Fuoco, che hanno provveduto a recuperare i componenti dell’equipaggio (due via aerea con l’impiego degli aero-soccorritori e uno dai subacquei).
I “superstiti” sono stati trasportati al Porto di Catania in un’area di atterraggio allestita all’occorrenza per gli elicotteri e affidati per una prima assistenza alle cure del personale del 118.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA