Emergenze
Incendi, vigili del fuoco spengono ultimi focolai a Catania. Vertice di Musumeci
La città etna la più colpita dai roghi degli ultimi giorni che hanno anche distrutto il lido "Le Capannine"
Vigili del fuoco del Comando provinciale di Catania – con il supporto dei colleghi degli altri comandi – ancora a lavoro anche oggi a Catania, la città maggiormente colpita dagli incendi nelle ultime 48 ore. Sono impegnati a spegnere gli ultimi focolai e a mettere in sicurezza le zone periferiche e di villeggiatura della città. Dall’inizio dell’emergenza, venerdì, sono stati complessivamente 170 gli interventi fatti dai pompieri con gli incendi più pericolosi domati in via Palermo, via Fossa della Creta, a ridosso dell’aeroporto Fontanarossa, nello stabilimento balneare della Plaia, "Le Capannine" andato completamente distrutto, nei villaggi "Azzurro" e "Primosole" (dove sono state messe in salvo 150 persone, ndr) e in diversi comuni della provincia. Nelle ultime 12 ore – fanno sapere dal Comando provinciale etneo – sono 12 gli interventi eseguiti, 56 le richieste ancora da espletare. Il numero di squadre impegnate dall’inizio dell’emergenza, quindi totale del personale è di 56 squadre (14- 15 a turno) per un totale di circa 300 uomini.
E domani, alle 12, al PalaRegione di Catania si terrà un vertice regionale di Protezione civile convocato dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. La riunione è stata voluta dal governatore per fare il punto della situazione e coordinare ulteriori azioni conseguenti all’emergenza incendi in Sicilia. Nel corso del vertice sarà anche esaminata la condizione di sicurezza degli stabilimenti balneari nell’Isola e la possibile adozione di misure.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA