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Incendi, la Regione “arruola” anche i cacciatori
Il protocollo prevede la partecipazione delle associazioni venatorie alla sorveglianza del patrimonio forestale e rurale, dell’habitat naturale, del paesaggio e alla difesa della popolazione.
Iscritti e volontari delle associazioni venatorie sono stati «arruolati» dalla Regione Siciliana nell’attività di prevenzione incendi. Questa mattina, nella sede della Presidenza a Palazzo Orléans, l’assessore al Territorio e Ambiente Toto Cordaro e il direttore del Corpo forestale regionale, Giovanni Salerno, hanno siglato un protocollo d’intesa sperimentale con 19 organizzazioni dei cacciatori operanti in Sicilia. «Come già fatto con le associazioni degli agricoltori, ambientaliste e sportive – spiega l’assessore Toto Cordaro – abbiamo coinvolto anche gli appassionati di caccia, attraverso le tante realtà attive sul territorio regionale, per creare quella rete diffusa di sorveglianza e sensibilizzazione che può rivelarsi fondamentale nel prevenire o nel segnalare i roghi. Il governo Musumeci ritiene, infatti, che costruire una «squadra" ampia e ramificata per la protezione dei boschi e delle campagne sia un elemento chiave per la tutela del nostro ambiente naturale e un deterrente per gli incendiari». Il protocollo prevede la partecipazione attiva delle associazioni venatorie alla di sorveglianza e prevenzione del patrimonio forestale e rurale, dell’habitat naturale, del paesaggio e alla difesa della popolazione. Sul campo saranno gli iscritti e la «guardie venatorie», figure formate e in possesso di specifico riconoscimento, ad eseguire attività di monitoraggio dinamico, di avvistamento e segnalazione immediata di eventuali focolai. Le associazioni firmatarie si sono impegnate a divulgare ai propri iscritti il contenuto del protocollo, ad avviare una campagna di comunicazione sul rispetto delle leggi, a garantire l'impiego di propri uomini e mezzi in azioni di prevenzione e monitoraggio. Dovranno anche comunicare al Servizio antincendio boschivo l’elenco dei volontari e fornire proposte e informazioni al Corpo forestale. L’attività andrà avanti sino al 15 ottobre e verrà prestata nelle ore diurne, tra le 11 e le 19, nelle giornate in cui viene diramata l’allerta incendi dalla Protezione civile regionale. Queste le associazioni firmatarie: Associazione nazionale cacciatori regione Sicilia (Anca); Consiglio siciliano della caccia, della pesca, dell’ambiente, della cinofilia, dello sport; Associazione italiana della caccia regione Sicilia (Italcaccia); Liberi cacciatori siciliani (Lcs); Associazione nazionale libera caccia (Anlc); Federazione italiana della caccia – Consiglio regionale della Sicilia (Fdc); Cpa siciliano; Associazione caccia e ambiente Artemide; Comitato regionale Anuu migratoristi Sicilia; Cacciatori siciliani Uniti (Csu); Federazione siciliana della caccia; Associazione siciliana caccia e natura; Regno delle due Sicilie; Federazione caccia per le regioni d’Europa; Enalcaccia; Ente produttori selvaggina Eps; Arcicaccia Comitato federativo sicliano; Associazione Cpa, Sicilia Nostra.